Tuesday, December 11, 2007

La "Las Vegas" d'Europa
Dal sito Repubblica.it:

Il progetto chiamato "Gran Escala", sarà ultimato in dieci anni, e sorgerà nel deserto di Los Monegros tra Madrid e Barcellona. Si punta ad un giro d'affari da 5.000 miliardi di euro l'anno

Il deserto spazzato via, al posto dell'arida terra tra Madrid e Barcellona, il più faraonico progetto di casino e parchi a tema, che sia mai stato pensato in Europa. E' con quest'idea che nascerà la "Gran Escala" o più semplicemente la Las Vegas d'Europa. La giunta regionale dell'Aragona ha infatti approvato un progetto per la costruzione di un'area dedicata al gioco d'azzardo nel deserto di Los Monegros, nell'est della Spagna. Secondo il progetto, su una superficie di 5.000 ettari troveranno posto 32 hotel-casinò, due parchi tematici, un ippodromo, uno stadio e svariate aree residenziali. Il completamento dell'opera dovrebbe avvenire entro i prossimi dieci anni. La "International Leisure Development", il consorzio promotore del progetto, prevede un investimento di circa 17 miliardi di euro. La località di Los Monegros, a metà strada fra Madrid e Barcellona, è stata scelta per via degli ottimi collegamenti e del regime fiscale agevolato. I parchi gioco saranno costruiti seguendo il tema "James Bond" e verranno chiamati Spyland. I finanziatori sperano che il complesso attrarrà 12 milioni di visitatori all'anno e che diventerà il resort casinò più ampio e frequentato d'Europa. "Questa sarà una nuova versione di Las Vegas in Europa," ha detto il portavoce della Aristocrat Technologies, una ditta di gioco d'azzardo parte del progetto. "Creerà molti posti di lavoro e il Disneyland di Parigi sarà piccolo a paragone." Secondo indiscrezioni riportate dal britannico Sunday Times il complesso conterrà, proprio come Las Vegas, anche cappelle per sposarsi (nella città regina del gioco Usa si celebrano circa 144.000 unioni civili l'anno), uno stadio, centro conferenze e perfino un'arena da rodeo. Saragoza, capitale della provincia di Aragona, è già popolare meta turistica, e sarà sede dell'Expo 2008
Vista la natura del progetto ci si aspetta delle opposizioni da parte degli ambientalisti. "Ancora una volta il governo locale ha preso la parte degli industriali privati invece che la popolazione locale," ha detto Adolfo Barena, un membro del partito dell'opposizione. In gioco c'è il miraggio di un giro d'affari da cinque miliardi di euro l'anno, quanto fattura oggi la vera Las Vegas nel deserto del Nevada.
(5 dicembre 2007)

by Fre83 e RobRan

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